Dopo tre pareggi e due sconfitte, la Came Dosson trova la prima vittoria nel campionato italiano di futsal e lo fa nella partita più attesa: il derby veneto con il Real Arzignano. Gara dominata dalla squadra di Sylvio Rocha, capace di segnare sei gol nei primi 20 minuti soprattutto grazie a uno scatenato Cainan De Matos, autore di una tripletta, ma la superiorità tecnica dei biancoblu si è vista durante tutta la partita, nonostante un coraggioso tentativo di rimonta del Real Arzignano nel secondo tempo. La reazione dei biancorossi è l’unica nota positiva che l’allenatore Cristian Stefani può riportare a casa mentre vede la Came superarlo in classifica. L’obiettivo del Real Arzignano era e resta la salvezza e la gara del PalaDosson gli ha confermato che la strada è ancora lunga.
La partita
I padroni di casa partono subito forte e vanno in vantaggio su punizione: Canal tocca per Igor che, tutto solo, batte Urbani. Il Real Arzignano ancora stordito dal gol lampo degli avversari subisce la pressione della Came che raddoppia dopo un’azione molto confusa grazie al destro potente di Vieira, bravo a farsi trovare nel posto giusto al momento giusto. Non contenta dei due gol segnati, la squadra di Rocha cala il tris al 7’ con Cainan De Matos che di piatto sinistro sfrutta nel migliore dei modi l’assist su punizione di Grippi. Un dominio quello dei padroni di casa, ben rappresentato dal numero di tiri in porta del Real Arzignano nei primi 10 minuti di gara: appena due. L’occasione più importante per la squadra di Stefani arriva sui piedi di Paulinho all’11’ ma il pivot spedisce a lato. Gol sbagliato, gol subito: Fusari scatta in avanti, riceve il pallone da un compagno e di tacco lo fa passare sotto le gambe di Urbani. Un gesto tecnico spettacolare del laterale italiano che fa alzare in piedi tutto il palazzetto. La risposta del Real Arzignano è tutta nel sinistro a incrociare di Salamone che colpisce in pieno il palo, per il resto i biancorossi si difendono dai continui attacchi della Came e prima della sirena di fine primo tempo, i padroni di casa trovano altri due gol, entrambi con De Matos. L’universale classe 90’, prima batte Urbani con un preciso tiro libero che finisce all’angolino, poi lo scarta con un colpo di suola e scarica un gran destro sotto la traversa.
Nella ripresa il Real Arzignano si presenta da subito con il portiere di movimento che regala un uomo in più in costruzione lasciando libera la porta. Un azzardo da parte di Fusari che all’inizio non dà risultati, anzi è ancora la Came Dosson a trovare il gol grazie ad Alvise Rosso che approfitta di un rimpallo della traversa per segnare il 7-0. Con la partita ormai compromessa, gli ospiti continuano ad attaccare senza portiere e, complice una Came più rilassata, trovano velocemente due gol. Spettacolare il primo con la sforbiciata di Tres, molto più semplice quello di Paulinho che trova il 7-2 con un facile tap in di sinistro. Il doppio colpo subìto mette in allarme Sylvio Rocha che chiama il time out e rimette ordine nella testa dei suoi giocatori. Un intervento che dà subito i suoi frutti con la difesa dei padroni di casa molto più attenta sulla circolazione di palla del Real Arzignano. Alla maggiore concentrazione della Came si sommano un paio di ottimi interventi di Morassi su Linhares e Paulinho che non permettono agli ospiti di accorciare ulteriormente. Con il passare dei minuti le speranze per la squadra di Stefani diminuiscono ma a cinque dalla fine sono ancora una volta i biancorossi a segnare grazie a una grande azione iniziata da Marcio, rifinita da Paulinho e conclusa sul secondo palo da Linhares. Un gol che riaccende i tifosi arrivati da Arzignano ma il Real non riesce più a segnare, anzi è la Came a fare l’8-3 con l’esterno di Morassi. L’ultima emozione di un derby che a Dosson di Casier non dimenticheranno facilmente.