Niente medaglia per Samuel Stea nella giornata conclusiva della quarta tappa di Premier League, la massima competizione mondiale di karate. Il brindisino è stato sconfitto in finale per il terzo posto dal turco Yakan Mehmet nella specialità del kata, il combattimento simulato contro avversari immaginari. L’Italia torna quindi dall’appuntamento di Rabat con una sola medaglia conquistata, il bronzo nel kata femminile a squadre con Sara Battaglia, Michela Pezzetti e Terryana D’Onofrio. Va ricordato però che diversi degli atleti azzurri di punta erano assenti. La Nazionale aveva deciso di non prendere parte alla tappa per far riposare i karateka in vista dei prossimi Europei e i 23 italiani in gara hanno partecipato con i club o i gruppi sportivi di appartenenza.
È stata una buona prova di quella di Stea che ha presentato il kata Unsu dello stile Shotokan, un programma ad alto coefficiente di difficoltà con poche parti lente e un’impegnativa fase acrobatica. L’esecuzione senza errori dell’italiano, però, non è bastata per superare quella del turco che era stato sconfitto in finale di pool dal fortissimo connazionale Ali Sofuoglu. Mehmet ha eseguito un kata altrettanto complesso, il Paiku dello stile Shito-Ryu, e lo ha fatto in maniera eccellente vincendo l’incontro per 4-1. Il quinto posto di Stea, comunque, è tutt’altro che da buttare via, in una Premier League il cui livello è sempre più alto, e lo aiuterà a scalare il ranking.
Nel pomeriggio di gare grande spettacolo con numerosi fuoriclasse che si sono scontrati sul tatami. Tra gli uomini spicca il successo dell’azero Rafael Aghayev che ha vinto la categoria -75kg del kumite, il combattimento vero e proprio, per la sesta volta in carriera. Continua a impressionare anche Ahmed Elmasry, l’astro nascente del karate egiziano che ha vinto il derby con il connazionale Mohamed El Kotby nei -84kg ed è alla terza medaglia, la seconda d’oro, in tre partecipazioni alla competizione. Tra le donne grande prova di Lau Mo Sheung Grace, di Hong Kong, che nella finale del kata ha sconfitto 3-2 la spagnola Sandra Sanchez, grand winner della Premier League 2017.
Nicola Petricca